Carciofo Romano

Carciofo romano

Il carciofo romano è una pianta appartenente alla famiglia delle composite. Si distingue per il suo apparato radicale rizomatoso, carnoso e ben sviluppato. Le foglie, lunghe e lobate, presentano piccioli e costole carnose; i fiori, di un elegante colore viola-bluastro, si sviluppano in capolini grossi e globosi, circondati da brattee spesse, tondeggianti e di un verde sfumato di viola, privi di spine. Questa varietà, con un ciclo vegetativo tardivo, è comunemente conosciuta come "mammole".

Il carciofo romano prospera in climi temperati caldi con inverni miti e un'esposizione soleggiata e riparata. La temperatura ottimale per la sua crescita si attesta tra i 18°C e i 20°C, con una minima di 4/5°C. Il terreno ideale per il suo sviluppo ha un pH compreso tra 6.5 e 7 ed è caratterizzato da una buona adattabilità, sebbene questa varietà prediliga un terreno di medio impasto.

Per la coltivazione del carciofo romano si consiglia di procedere con la semina protetta in marzo e la semina all'aperto in aprile-maggio, per poi raccogliere i frutti tra gennaio e luglio.