Rucola coltivata

Rucola coltivata

La rucola è un'insalata particolare, grazie al suo sapore peculiare e leggermente piccante che la rende perfetta in cucina per dare vivacità a diverse ricette. Oltre ad essere un ottimo contorno, può essere utilizzata nei sughi o come erba aromatica da abbinare alla carne e ai formaggi, oppure da aggiungere a toast e piadine. La rucola, nota anche come ruchetta, è ricca di sali minerali e vitamina C.

Questa pianta annuale a foglia è facile da coltivare e molto produttiva, rendendola ideale per l'orto di famiglia. Resistente e con un ciclo colturale breve, la rucola fa parte della famiglia delle brassicacee, come i cavoli e i rapanelli.

Il periodo ideale per la semina della rucola va da marzo a settembre, ma con la coltura in tunnel è possibile prolungare la stagione e avere insalata fresca per gran parte dell'anno. I semi di rucola durano a lungo, potendo essere conservati per diversi anni. La pianta germoglia rapidamente e cresce velocemente, permettendo di raccogliere le prime foglie tenere per l'insalata dopo soli sette giorni.

La rucola può essere seminata a spaglio o per file. La semina a spaglio è più rapida, mentre quella per file garantisce una distribuzione ottimale delle piante, con una distanza consigliata di 25 cm tra le file e 5/10 cm tra le piantine. Il seme va interrato a poca profondità, circa un centimetro.

Questa pianta poco esigente si adatta bene alla coltivazione in vaso, non avendo particolari richieste per quanto riguarda il terreno. Anche in un vaso di dimensioni medie o piccole, la rucola può crescere senza problemi. È consigliabile lasciare spazio tra le piantine quando coltivate sul balcone, in modo da poter bagnare il terreno senza irrigare direttamente sulle foglie.